Agevolazioni prima casa 2017
- Roberta Lunatti
- 14 set 2017
- Tempo di lettura: 1 min

Agevolazioni fiscali per l'acquisto e la vendita della prima casa. Le agevolazioni per l’acquisto della ‘prima casa’ sono le seguenti: • applicazione dell’imposta di registro nella misura del 2% • applicazione delle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna • se la vendita è soggetta ad Iva, sono dovute l’imposta di registro, quella ipotecaria e quella catastale nella misura fissa di 200 euro, oltre all’Iva ridotta al 4% Tali agevolazioni spettano all’acquirente che alternativamente: • risieda nel Comune in cui è sito l’immobile • si impegni a trasferirvi la residenza entro i successivi 18 mesi dall’acquisto, • svolga la propria attività nel predetto comune. Si ricorda che le agevolazioni “prima casa” non sono ammesse, per l’acquisto di immobili appartenenti alle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici). Inoltre, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 107 del 1 agosto 2017 ha chiarito un’importante novità: il bonus prima casa può essere richiesto una seconda volta nel caso di immobile già acquistato con le agevolazioni previste ma di seguito dichiarato inagibile. Per la seconda casa l’imposta di registro è al 9% anziché al 2% e le tasse ipotecarie e catastali sono di 50 euro ciascuna. Questo però se si acquista da un privato. Se invece si acquista la seconda casa da una ditta si dovrà pagare l’Iva al 1o% (al 22% se si acquista un immobile di lusso o di pregio), insieme alle imposte ipotecarie e catastali di 200 euro ciascuna.
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